L’intervento di via Raffaello Sanzio 39 e l’esito
di una prassi ben consolidata dallo studio, capace di
esprimere con continuita un professionismo colto e un
costante livello qualitativo in termini progettuali. L’edificio
si inserisce in un’area residenziale di pregio, quella
appunto di via Sanzio, sviluppatasi a inizio Novecento, e
si integra in cortina con gli edifici contigui attraverso la
ristrutturazione di un basso immobile preesistente, cui
si aggiungono in sopraelevazione quattro nuovi piani.
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Immagine successiva
Il lessico dei prospetti e quello proprio dello studio, maturato
attraverso tanti interventi nel tessuto della città, in
cui si attesta una pratica professionale consolidata, a
proprio agio nel dialogo con il contesto e nella conseguente
calibratura di materiali e di schemi compositivi.
Qui i fronti sono caratterizzati da una composta classicità,
leggibile nella regolare partitura verticale, in cui le
differenti funzioni si evidenziano con chiarezza: un basamento
a uso commerciale connotato da ampie vetrate e
da schermature lamellari in metallo; intonaco, vetrate a
tutta altezza e balconi regolari che evidenziano i piani di
nuova realizzazione; un coronamento arretrato e alleggerito
da un loggiato.
Entrambi i fronti, su strada e interno, sono connotati da
una sostanziale uniformità di materiali, in particolare
nella facciata principale, in cui intonaco e pietra chiara,
vetro e serramenti bruniti concorrono a un omogeneo
tono su tono.
Come in altri progetti, l’impiego del verde ha qui un valore
architettonico. Ciò e particolarmente evidente nel sistema
di logge nel fronte principale, in cui la continuità della
facciata stessa e ottenuta grazie a una vera e propria
quinta verde.